giovedì 7 agosto 2014

Sola

E' agosto. Dovrei essere felice, spensierata perchè sono in vacanza, in pausa dagli esami. Dovrei essere felice perchè posso uscire tutte le sere con gli amici, andare qua e là, a cene, aperitivi, locali, discoteche. Dovrei essere felice perchè c'è il sole e probabilmente dovrei passare le giornate al mare, o in piscina. Dovrei divertirmi. E invece? sono qui, a deprimermi sempre, tutti i giorni, perchè non sto bene con me stessa, con gli altri, non ho voglia di fare niente, di uscire, di divertirmi. Non mi riconosco nemmeno. Continuo ancora ad abbuffarmi, e sembro un'altra persona. Vorrei fermarmi, impedirmi di continuare, ma non lo so, in quel momento mi sento impossessata da un'altra me che prende il sopravvento e trova conforto e soddisfazione nelle schifezze stracaloriche che finisco per ingurgitare. Sto malissimo, ma in quel momento è come se non me ne fregasse niente di me, come se non avessi rispetto per me, per i danni che questo mi provoca, salutari ed emotivi. Mi sento così scoraggiata, nell'impegnarmi, perchè mi sento una fallita, che non riesce a controllare i propri impulsi, e a dare un senso alla propria vita. Mi sembra impossibile pensare a me come una ragazza soddisfatta di se stessa, del proprio corpo, dei propri interessi, della propria vita. Mi sento incapace di rendermi felice. Vedendo tutte le mie amiche intorno a me così vivaci, fidanzate o con ragazzi che stanno conoscendo, magre, con una vita sociale, sempre fuori, a parlare di tutto e di più ecc.. Vedere la mia Best e non riconoscermici nemmeno se volessi. Tutte che non mangiano, o che anche se mangiano restano secche, che spiluccano, che pensano alla linea, che mangiano insalata e hanno corpi e forme perfette. Poi arrivo io, goffa, che si sente una balena ingorda, immaginando il fatto di cosa succederebbe se tutti sapessero cosa sono capace di mangiare in mezz'ora. Ho tanta gente intorno a me, eppure mi sento così sola. Sola perchè sono rinchiusa in una gabbia con me stessa, sola nel mio corpo al quale non appartengo, sola e sempre sola. Sola perchè non voglio un ragazzo, non adesso che sono così orribile: gonfia, cicciona, rispetto a tutte le altre con pancia piatta, gambe secche e curve favolose. Non voglio andare al mare, o piscina, e spero che nessuno me lo chieda, presa dal panico comincerei a cercare scuse plausibili. L'unica ancora bianca come il latte, colei che non vuole che sia estate solo perchè si vergogna. Ho già paura per venerdì prossimo che è ferragosto, e l'idea di andare al mare in giornata o in piscina mi viene da piangere. Vorrei rimanere chiusa in camera mia, senza chiave, senza cibo, per un anno e risvegliarmi magra, bella, tonica. Perchè non riesco a ritornare mentalmente a due anni fa? Quando anche soltanto la parola cibo mi dava il panico, dove salire sulla bilancia mi confortava, vedendo quei numeri diminuire di settimana in settimana. Dove potevo indossare tutto, che non segnava i fianchi, che non era troppo attillato e che evidenziasse la pancia gonfia e cicciona. Dove gli shorts e le gonne mostravano le mie gambine magre, leggere. Perchè non posso ottenere quello che voglio? perchè non riesco a diventare quello che voglio essere? perchè tutti mi irritano, e non mi capiscono? perchè sono così?

giovedì 31 luglio 2014


31-07-14

Sono di nuovo qui. Avevo eliminato (credo) il blog, e dopo tanti mesi l'ho rifatto. Non so, forse per mancanza di sfogo, e per cercare di far uscire tutti quei pensieri che mi affollano la testa. Non so neanche perchè mi ritrovo sempre a scrivere qui, come se questo potesse in qualche modo risolvere i miei problemi, invece di cominciare effettivamente a cambiare, a prendere in mano la mia vita ed agire. E' finito luglio, sono in pausa dallo studio, lasciando l'ultimo disperato esame per settembre. Non volevo l'estate, e non la voglio ancora. Un po' è come se mi avessero accontentata, dato il tempo incerto e un luglio piovoso e brutto, e io che dormo ancora con la coperta e il lenzuolo. Diciamo che mi sta andando bene, anche se ancora non mi sento in relax completo, in vacanza, serena e senza pensieri. La vacanza estiva è saltata, essendo andate via per pasqua, io e la mia Best ci siamo ridotte all'ultimo come sempre, e tra impegni, litigate con una ex amica, esami universitari e dimenticanze varie  addio mare, sole, spiaggia. Almeno per me. Lei torna oggi dal mare. Ma diciamo che io non ci voglio andare, il che mi porta a non "staccare la spina" da casa, famiglia, vita....perchè quest'anno è stato straziante, peggio di quello prima. Due anni fa ero quasi anoressica in inverno, a causa di DCA (ero 48 kg per 1,68 cm), per poi tornare come prima (da gennaio con abbuffate compulsive fino a star male ingrassando a dismisura) se non di più per l'estate (sono sempre stata 55, ma ero diventata 58), ma ero ancora diciamo nella norma e guardabile. Dovevo rimettermi in sesto (era una promessa a me stessa) da settembre, tornata dalla vacanza, ma poi continuavano le abbuffate,una, due, tre volte a settimane, dipende come mi girava. Alternavo periodi perfetti dove mangiavo normale come una ragazza dovrebbe fare, a periodi in cui mangiavo più di mio padre, e di tutte le persone obese in un anno. Fino ad arrivare ad adesso. E' il quarto giorno che mi abbuffo di fila e non dico come mi sento. Sono 58,4 da stamattina..adesso sarò un po' di più per tutto quello che ho mangiato stamattina. Ci provo e ci riprovo, mi riprometto di non ricaderci più, e in alcuni periodi ci riuscivo e mi autoconvincevo e ci avrei giurato di non pensarci più e di essere "guarita", e funzionava, ma il massimo è stato 15 giorni di vita "normale", dove mangiavo regolarmente, magari qualche spuntino con un frutto, e il gelato due volte a settimana. Nella mia famiglia si mangia quasi tutti i giorni, e ho sempre fatto così. Poi però una delusione, l'ansia che ho per qualsiasi cosa, miei dubbi, mie desolazioni, mie insicurezze, un mio cedimento momentaneo rovinano tutto e ci ricasco, e finisco in cucina ad aprire dispensa, frigo, e prendere tutto quello che trovo: merendine, pane, biscotti, nutella, patatine, gelati e altro ancora e in mezz'ora faccio piazza pulita.
Ed ecco il vero motivo per cui non voglio presentarmi in spiaggia. Mi vergogno di me stessa, del mio corpo, perchè io non sono così, non lo sono mai stata. Fino a qualche anno fa 3 kg in meno, ma non soffrivo di abbuffate, e quindi non mettevo grassi e kg nei punti critici (fianchi, pancia,cosce,braccia) quindi stavo bene ancora per me. Adesso invece mi sono solo complicata la vita. Ho cosce enormi, braccia con la ciccia da 50enne, fianchi che sono cuscini e una pancia flaccida che balla. Rispetto alla scorsa estate, anche se magari il peso è simile, la differenza la vedo: tra alti e bassi, le abbuffate mi hanno ricoperto di altra ciccia sui fianchi e cosce e pancia e sono tutta più torna e meno longilinea. Sarebbe imbarazzante andare al mare con la mia Best che è opposta: lei è super magra, senza fianchi, addominali scolpite, muscolosa e tonica al punto giusto. Ha un fisico perfetto, la sua palestra tra zumba, gag, aerobica e tutti gli altri corsi che ha frequentato le hanno fatto un figurino in un anno, poi compresa la sua alimentazione regolare e salutare, ed in costume è una modella taglia 38 perfetta.
Io sono un complesso interiore: sono sempre stata ansiosa di mio; per ogni esame divento paranoica, a tavola con i miei che controllano che mangi super abbondantemente mi viene l'ansia. Per mia madre non è mai abbastanza.Mio padre mi ingozza di gelati e patatine, mia mamma mi da sempre quelle porzioni e mezze, non una porzione e basta di cibo. Ovvio che poi questo ricade su di me, vedermi ingozzare così, poi penso che non ho speranze, sono una cicciona, e mi abbuffo pure.
due anni che ci provo a mettermi in riga ma niente!! e i miei neanche sospettano che ingrasso così. Avevano solo notato quando ero dimagrita ed ero secca, invece il fatto che ingrasso e sono schifosamente enorme non lo vedono. Eccerto perchè pure loro sono dei bauli. I miei fanno a gara a chi mangia di più. In mezz'ora di pausa pranzo lucidano il piatto e tutta la tavola. Mi viene l'ansia a mangiare tutto velocemente e manco riesco a masticare e bere un po' d'acqua. Non vedo l'ora arrivi OTTOBRE, quando ricominciano le lezioni e finalmente posso stare fuori casa!!
A settembre stavolta voglio veramente farcela a mangiare bene, a controllarmi e riprendere a vivere.
Mi manca quando non pensavo a questi problemi, a contare le calorie, a pensare positivo, all'andare in palestra per hobby e non per dimagrire, bruciare calorie, a vedere quanti minuti facevo qui, la, a fare tutto il possibile fino a stancami, a uscire con amici, e divertiri, parlare, ridere, ballare, senza guardare la mia Best perfetta fisicamente, caratterialmente, tutte le oche e le vip che ho attorno, i ragazzi che sbavano dietro a quelle, tutte magre, modelle, e io che sono così. Anche uscire è diventato stressante per me. Voglio tornare a quando stavo con i ragazzi, ero sicura di me, e mi venivano dietro per quello, e io mi buttavo, ci uscivo, mi ci mettevo insieme ecc.. adesso è due anni che rovino tutto, mi girano attorno quelli sbagliati che non mi piacciono, non do chance a nessuno perchè non sono sicura di me, timida, non mi butto, mi vergogno, non penso facciano per me perchè sono così, non mi piaccio ecc ecc... sono tante cose quelle che dovrei cambiare, per lo più dal modo di comportarmi e di pensare. Ho buttato al cesso due anni della mia vita, due dei più belli di questi anni (19 e 20). Ne ho 21 e sto cercando di nascondermi, da tutto e da tutti, non abbastanza per la società. NO! Mi sono rotta, sono senza speranza, senza stimoli, senza voglia. Come faccio a continuare a vivere così? Perchè non posso essere felice come tutte le altre? Perchè sono io che mi rovino da sola? Spero solo che agosto sia brutto, che non vada al mare (e addio stacco emotivo), e che non ingrassi ulteriormente. Da settembre devo trovare la forza di volontà, perchè non voglio che la storia si ripeta anche per quest'altro anno. Ho fatto tutto da sola, e tutto da sola devo risolvere e ricominciare. Anche se volessi, non so se riuscirei in un anno a cambiare e rimediare a tutto quello che ho fatto a me stessa, dal fisico al carattere. Ma di sicuro male non fa. Spero arrivi il momento, di solito quando inizio (come tutte le volte, vuol dire che ho toccato il fondo e sono al minimo livello di sopportazione;) credo sempre che durerà per sempre, anche se dura qualche giorno, ci credevo, e tutta la mia autostima va a farsi fottere. Non so proprio come fare. Domani rivedrò la mia Best, abbronzata, sempre più magra, bella, energica ed euforica pronta a sballarsi per il week end, con le sue storielle estive, le sue conquiste, i suoi corteggiatori e la sua movida. Visto che è una che guarda molto e giudica le altre ragazze per il fisico, vestibilità, modo di fare, dicendo quella è magrissima, oddio quella dovrebbe mangiare di meno ecc, quello che spero sempre è che non noti in me come sono veramente. Le farei schifo se sapesse delle mie abbuffate. Lei al solo pensiero di ingrassare le viene l'orticaria. Io una volta ero così. Vorrei tanto ritrovare quella me: La Blonde Thin Lovely Sexy Girl. Adesso invece sono ancora nella fase: La Blonde Liar Fat Shy Girl.

perfection